Fenomeno, Luis Nazario da Lima, detto Ronaldo,
a distanza di anni ritorna su qualcosa che gli ha fatto tanto male. E
non soltanto a lui. Campionati di calcio di Serie A 1997/1998 e
2001/2002. Due campionati che l'Inter avrebbe dovuto senz'altro vincere.
Il primo ricordato come il campionato rubato dalla Juve per il fallo di
Mark Iuliano sul Fenomeno. E non soltanto per quell'episodio.
Quell'anno ce ne furono tante, di "sviste" clamorose a favore della
Juventus di Lippi. Il "caso" finì addirittura in Parlamento. Il secondo,
invece, ricordato come lo scudetto perso dall'Inter all'ultima giornata
di campionato, in un'Olimpico tutto nerazzurro. Il 5 maggio. Ma anche
in quel campionato successero molte "stranezze" (vedi Chievo Verona -
Inter, ma anche altri episodi).
Così Ronaldo è tornato a parlare sulle
colonne di "Sport Week" dei suoi anni in Italia e di quella rivalità
con la Juventus che poi, anni dopo, è sfociata in Calciopoli. Al brasiliano
brucia ancora un bel po': «Il 5 maggio? Perdere uno scudetto
all'ultima giornata è devastante, ma il tempo è stato galantuomo perché
Calciopoli ha fatto luce su quegli anni. Ci rubarono due scudetti nel 1998 quando
ci negarono il rigore per il fallo di Iuliano sul sottoscritto e nel 2002
quando finì in quel modo. In tutti e due i casi vinse la Juventus di Moggi,
Giraudo e Bettega. Il rigore di Iuliano era netto. Avevamo la sensazione che ci
fosse qualcosa di sporco, ma non avevamo le prove per dimostrarlo. Calciopoli
ha appurato che avevamo ragione».
Che dire: certe ferite non si rimarginano mai.
La conferma di quello che tutti sapevano cioe' che si droga ancora oggi come quando giocava....
RispondiEliminaCome tanti che potevano essere veramente grandi, ma non lo sono diventati anche per demeriti e sfortune personali (i festini con droga e sesso fino alle 4 di mattina sono una scelta, le ginocchia di vetro no) Ronaldo ha scelto di fare la parte della vittima totalmente vergine e innocente, accusando gli altri per i propri insuccessi.
EliminaE' umano, va capito.
Anonimo, hai ragione: grandissimo campione, Ronaldo. Ma i suoi errori li ha fatti pure. Senza questi sarebbe diventato il più grande di tutti i tempi. Resta tra i primi cinque al mondo di tutti i tempi, credo. Cosa ne pensi?
EliminaPurtroppo nel calcio, a questi grandi livelli, davvero in pochi (vedi Del Piero, Totti, Zanetti, ecc.) riescono a mentenere l'equilibrio ed il buon senso.
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